14 febbraio 2018 – Vetulonia

Nel giorno di San Valentino il Museo “Isidoro Falchi”, diretto dall’archeologa dott.ssa Simona Rafanelli, e le classi 4A e 4B del Liceo Classico “Carducci-Ricasoli” di Grosseto sono stati i protagonisti di un incontro dedicato all’amuleto etrusco

– un vero pignus amoris – che aveva legato e lega ancora il poeta Eugenio Montale e la sua musa americana Irma Brandeis.

Gli studenti hanno letto passi di un saggio di Marco Sonzogni, “Il guindolo del tempo”, intercalando ad essi la recitazione di quei testi di Montale che lo stesso Sonzogni cita a supporto delle proprie considerazioni: abbiamo potuto ricostruire la storia di un oggetto che per decenni si è pensato non esistesse, ma che invece lo studioso italiano non solo ha dimostrato essere realtà, ma che ha riportato in Italia e donato al Museo di Vetuonia.

Le studentesse Chiara Evangelisti e Chiara Romano, seguite alla chitarra dal loro compagno Pietro Mancineschi, hanno fatto ascoltare qualche canzone famosa di quegli anni ’30 in cui si svolse la vicenda (La vie en rose; Fly me to the moon; At last; When I fall in love; Dream a little dream of me).

Sono intervenuti SUSANNA LORENZINI, Assessore alla Cultura del Comune Castiglione della Pescaia per i saluti istituzionali; SIMONA RAFANELLI, direttrice del Museo “Isidoro Falchi”; STEFANO ADAMI, grossetano, docente di Letteratura Contemporanea presso l’Ateneo Senese; FRANCESCA MAGGI, docente del Liceo Classico e responsabile del progetto di alternanza scuola lavoro delle due classi coinvolte.